Sanremo 2025 si apre con un "inno alla pace": ecco chi canterà
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Sanremo 2025 si apre con un “inno alla pace”: ecco chi canterà

Carlo Conti

Sanremo 2025 si apre con “Imagine” di John Lennon: ecco i nomi di chi canterà l’inno alla pace sul palco dell’Ariston.

Mancano pochi giorni all’inizio del Festival di Sanremo 2025 e – dopo l’inaspettato ritiro di Emis Killa – continuano a emergere nuove indiscrezioni. Tra le più recenti, una notizia che potrebbe lasciare il segno: l’apertura del Festival sarà un inno alla pace. Ecco i nomi delle due possibili cantanti.

Teatro Ariston

Sanremo 2025, un’apertura all’insegna della pace? L’indiscrezione

Come scritto da Repubblica e riportato da Today, l’11 febbraio 2025 – la prima serata del Festival di Sanremo – si aprirà con un’esibizione che promette di emozionare il pubblico e lanciare un forte messaggio di pace. Come? Con la canzone Imagine, il capolavoro di John Lennon.

Questo rumors si scontra con le recenti polemiche sulla mancanza di attualità nei testi delle canzoni in gara. Diversi giornalisti – dopo aver ascoltato in anteprima i brani – hanno criticato l’assenza di temi sociali e politici, a favore di emozioni più personali e intime. Fedez, ad esempio, affronterà il tema della depressione, mentre Brunori Sas canterà della paternità.

Ma chi canterà “Imagine” di John Lennon?

Il primo nome è Noa, un’artista israeliana con un legame profondo con l’Italia. Ha già calcato il palco dell’Ariston nel 2006, partecipando al Festival con il brano Un discorso in generale e vincendo il prestigioso Premio della Critica Mia Martini. La sua carriera musicale l’ha portata spesso a esporsi pubblicamente contro le politiche governative di Israele, in particolare quelle di Benjamin Netanyahu.

L’altra è Mira Awad, nata in Israele da padre arabo-palestinese cristiano e madre bulgara, è una cantante e attrice molto amata, ma anche controversa. La sua carriera è segnata dalla costante ricerca di dialogo tra le due anime della sua identità: quella palestinese e quella israeliana.

È stata la prima artista di origine araba a rappresentare Israele all’Eurovision Song Contest, partecipando nel 2009 proprio insieme a Noa con il brano There must be another way, il primo brano israeliano a contenere parole in arabo.

Entrambe le cantanti, nel 2009, sono state insignite del premio per la pace Haviva Reik, riconoscimento attribuito a personalità che promuovono il dialogo tra israeliani e palestinesi.

Leggi anche
Meloni sotto indagine: cosa potrebbe fare il Tribunale dei ministri, ruolo cruciale del Parlamento

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 29 Gennaio 2025 18:56

Meloni sotto indagine: cosa potrebbe fare il Tribunale dei ministri, ruolo cruciale del Parlamento

nl pixel